Il secondo trimestre di gravidanza: le domande più frequenti
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Appena entrate nel secondo trimestre di gravidanza? Probabilmente, state per vivere uno dei periodi più sereni della vostra vita, ormai abituate a questa nuova e straordinaria condizione.
Di certo, anche in questi mesi, non mancheranno domande e curiosità. Vi aiutiamo a chiarire alcuni punti.
Quali cambiamenti posturali aspettarsi in gravidanza?
In queste settimane, tutte le donne possono verificare il manifestarsi di un naturale sbilanciamento della colonna vertebrale nella zona lombo-sacrale.
Questo avviene per consentire di mantenere l’equilibrio ben saldo. Le conseguenze, però, possono essere meno piacevoli; non sono, infatti, rari:
- mal di schiena
- dolore al collo
- un po’ di lordosi
Col passare del tempo, si può assistere a una maggiore instabilità nella deambulazione. Più del 50% delle donne gravide lamenta appunto mal di schiena e spasmi muscolari.
Sei donne su 1000 rischiano anche la scoliosi, sebbene siano casi molto meno frequenti e, spesso, legati a un disturbo già esistente.
Cambia anche il pavimento pelvico?
La risposta, come ovvio, è sì. Il bacino continua a crescere fino a circa 3 anni dopo il menarca.
La sinfisi pubica, ovvero un’articolazione tra le due ossa pubiche, tende a ingrandirsi di alcuni millimetri e la sua elasticità è importantissima per il passaggio del feto, durante il parto.
In alcuni casi, una sovra-produzione dell’ormone relaxina può causare un rilasciamento della sinfisi pubica, con dolori mentre si cammina o a letto, cambiando posizione.
Movimenti del feto: si avvertono già nel secondo trimestre?
La maggior parte delle donne avverte i primi movimenti fetali alla 20esima settimana. Ma ciò può accadere anche alla 16esima. All’inizio, i movimenti si percepiscono soprattutto da sedute o sdraiate, come fosse del solletico sotto l’area ombelicale.
Man mano che il feto si sviluppa, i movimenti fetali diventano più forti, regolari e più facili da individuare.
Seno: quali cambiamenti aspettarsi gravidanza?
I cambiamenti del seno connessi alla gravidanza includono la crescita e l’allargamento, una sensazione di tensione mammaria, l’oscuramento dei capezzoli e delle vene, a causa di un aumento del flusso sanguigno.
Inoltre, piccole protuberanze in rilievo (tubercoli di Montgomery – ghiandolette poste sulle areole) appaiono intorno all’areola a metà gravidanza.
[Fonte]
AUTORE
Dott.ssa Cristina Passadore
Ginecologo Milano
La Dott.ssa Cristina Passadore è una specialista in Ginecologia e Ostetricia con oltre due decenni di esperienza a Milano. Con una vasta esperienza clinica accumulata in istituzioni prestigiose come l’Istituto Europeo di Oncologia e l’Ospedale San Raffaele.
Il suo interesse per il benessere completo della donna, sia fisico che spirituale, si riflette nell’approccio olistico e attento che adotta con ogni paziente. La Dott.ssa Passadore è anche una Specialista Referente del Consolato Americano per la cura di pazienti stranieri e una Consulente Tecnica d’Ufficio del Tribunale di Milano.