agopuntura per alleviare i sintomi della menopausa

L’agopuntura per alleviare i sintomi della menopausa: tutti i benefici

Indice

La menopausa rappresenta un momento cruciale nella vita di ogni donna, soprattutto per via dei vari sintomi che porta con sé: tra vampate di calore, sbalzi d’umore, ansia, insonnia e affaticamento, può essere davvero difficile abituarsi alla nuova condizione e se molte donne riescono ad affrontarla serenamente, per altre potrebbe essere necessario un piccolo aiuto.

Tra i vari rimedi che ogni donna ha a sua disposizione per tenere a bada i sintomi della menopausa, insieme a integratori alimentari e stile di vita sano, rientra anche l’agopuntura, una tecnica originaria del Medio Oriente sempre più impiegata anche nei Paesi occidentali.

Cos’è l’agopuntura?

L’agopuntura rientra tra le pratiche della medicina tradizionale cinese, risalente al 2500 a.C. circa, e totalmente riconosciuta dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).

Secondo l’ideologia cinese, esisterebbe un’energia sovrana che governa l’uomo e l’universo: se fluisce correttamente, allora tutto il mondo si trova in perfetto equilibrio. Di conseguenza, le malattie, i disturbi o qualsiasi altro malessere in generale deriverebbero da un malfunzionamento del flusso di questa energia, al quale è possibile porre rimedio proprio attraverso l’agopuntura.

Come funziona l’agopuntura?

Per far sì che il paziente riacquisti il suo equilibrio psicofisico, l’agopuntura si avvale di specifici aghi per stimolare i cosiddetti “punti energetici”. Gli aghi in questione sono sottilissimi e, durante una seduta, vengono inseriti negli strati più superficiali della pelle attraverso una manovra tanto veloce quanto delicata. Dopo essere stati posizionati, gli aghi rimangono sottopelle per circa 25-30 minuti prima di essere rimossi.

Il paziente non avverte alcun dolore, al massimo potrebbe sentire un leggero formicolio localizzato, seguito da una lieve scossa elettrica.

Quante sedute di agopuntura servono?

Il numero di sedute di agopuntura necessarie per ottenere risultati tangibili è variabile; dipende dal disturbo da trattare e dalla ricettività del paziente. Bisogna considerare, infatti, che l’agopuntura è una terapia non solo fisica, ma anche psicologica; pertanto, è necessario che si stabilisca un legame di fiducia tra medico e paziente e che ogni incontro avvenga in un centro specializzato, composto da professionisti regolarmente abilitati.

Quali sono i benefici dell’agopuntura per la menopausa?

La menopausa è un processo fisiologico che ogni donna deve affrontare, prima o poi (vedi Menopausa Precoce e Manopausa in tarda età), nel corso della sua vita; si caratterizza per l’esaurimento della riserva ovarica e per l’interruzione del ciclo mestruale (che, a sua volta, segna la fine dell’età fertile) e, solitamente, compare intorno ai 50 anni.

Stando ai risultati forniti dalla letteratura medica, dovrebbero bastare 5 settimane consecutive di agopuntura mirata per far sì che i sintomi della menopausa si riducano, dando così sollievo alla paziente.

I ricercatori non escludono, ancora oggi, che l’agopuntura abbia anche un effetto placebo sulle pazienti in questione ma, in quadro più generale, si rivela una procedura semplice, sicura ed economica, che comporta pochissimi effetti collaterali e adatta a sintomatologie più o meno gravi.

In particolare, i sintomi tipici della menopausa che l’agopuntura è in grado di alleviare sono:

Vampate di calore e sudorazioni notturne

Come accennato, secondo la medicina orientale cinese, nel momento in cui l’energia sovrana scorre correttamente, allora tutto il mondo si trova in perfetto equilibrio; e quest’ultimo prevede la scomparsa di qualsiasi disturbo o malessere, vampate di calore comprese.

Cosa sono le vampate di calore?

Le vampate di calore sono un sintomo tipico della menopausa, causate da anomalie del funzionamento del sistema vascolare che tende ad aumentare il flusso di sangue a livello superficiale della cute (in particolare sul volto e nella parte superiore del corpo).

Di conseguenza, la sensazione che una vera e propria ondata di calore pervada il corpo raggiungendo il suo apice sul volto non è una semplice manifestazione psicosomatica (come si credeva in passato), ma il sintomo di una vera e propria alterazione dei vasi sanguigni dovuta, appunto, alla diminuzione di estrogeni.

In questo caso, l’agopuntura insiste prevalentemente sull’equilibrio dei reni e, al contempo, si consigli alle pazienti di bere molta acqua per favorire la corretta idratazione e di seguire una dieta sana, composta da cibi che non favoriscano lo sbalzo ormonale.

Dolore lombare

L’agopuntura è indicata anche per contrastare il dolore lombare tipico della menopausa: il posizionamento degli aghi nei punti di pressione del corpo, infatti, è in grado di stimolare il sistema nervoso centrale, spingendolo a rilasciare sostanze chimiche con effetto antidolorifico (come le endorfine) in modo che si possano alleviare i dolori collegati alla menopausa.

Ansia, stress e sbalzi d’umore

Secondo diversi studi, l’agopuntura è in grado di alterare i neurotrasmettitori nel cervello e, di conseguenza, di alleviare condizioni di ansia, stress e nervosismo. Così facendo, l’umore migliora e le pazienti possono affrontare la giornata più serenamente.

Disturbi del sonno

Tra i vari sintomi della menopausa rientrano i disturbi del sonno, in particolare l’insonnia; le ricerche in merito hanno dimostrato che eseguire l’agopuntura insieme alla terapia cognitivo comportamentale migliora le condizioni della paziente, con risultati davvero soddisfacenti.

Nello specifico, l’agopuntura si rivela efficace se eseguita appena sopra la parte interna della caviglia; dopo il trattamento e prima di andare a dormire, è consigliato immergere i piedi in acqua calda con sale Epsom per favorire il sonno. Quando si rilassa il tendine di Achille, infatti, si rilassano anche il collo e la colonna vertebrale cervicale, il che aiuta a dormire decisamente meglio.

Stanchezza, spossatezza e affaticamento

Altro sintomo della menopausa è il senso di affaticamento, che l’agopuntura può alleviare aumentando il flusso sanguigno e abbassando la pressione nel corpo (e, quindi, sui muscoli). Ma non solo, perché diversi studi hanno rilevato che la pratica è molto efficace per alleviare la fatica in generale, oltre che la sindrome da stanchezza cronica.

Secchezza vaginale

Gli squilibri ormonali che caratterizzano la menopausa possono provocare la riduzione della produzione naturale di liquido vaginale, comportando così secchezza vaginale e dolore durante i rapporti sessuali. L’agopuntura, in questo caso, può favorire il riequilibrio del sistema e il rilascio di sostanze neurochimiche in grado di contrastare la secchezza vaginale.

Agopuntura, alimentazione e stile di vita

Per contrastare i sintomi della menopausa e alleviare tutti i disturbi del caso, l’agopuntura da sola non basta: è fondamentale seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, a base di frutta e verdura per prevenire tutte quelle problematiche derivanti dall’invecchiamento.

Al contempo, per combattere le vampate di calore, possono essere d’aiuto i cibi rinfrescanti come gli yogurt e i succhi di frutta, mentre sono altamente sconsigliati i cibi piccanti e le bevande alcoliche, che favoriscono l’innalzamento della temperatura corporea.

Indispensabile, poi, bere molta acqua che, oltre a essere la principale fonte di benessere, è anche un valido rinfrescante.

Insieme a una dieta sana bisogna, poi, seguire uno stile di vita equilibrato, lontano dalle fonti di stress e dal fumo. Può essere utile praticare sport come yoga, pilates e meditazione, cercando di non condurre una vita sedentaria; lo sport aiuta sia il corpo che la mente, restituendo loro il completo equilibrio, come come indicato dalla medicina cinese.

Rischi e complicazioni dell’agopuntura

L’agopuntura è una tecnica sicura e a bassissimo rischio, ovviamente se eseguita da un terapeuta abilitato e qualificato. Solo in rare circostanze può provocare effetti collaterali, come:

  • dolore al posizionamento degli aghi;
  • perdita di sangue dai punti di inserimento degli aghi;
  • comparsa di ematomi nei punti in cui sono stati inseriti gli aghi;
  • senso di malessere generale;
  • senso di svenimento o vertigini;
  • peggioramento dei sintomi precedenti.

Al sopraggiungere di questi sintomi è consigliato contattare il medico.

Agopuntura e controindicazioni

Tendenzialmente, l’agopuntura è una pratica talmente semplice e sicura da poter essere eseguita praticamente su chiunque; esistono, però, alcuni casi in cui l’agopuntura è controindicata:

  • se si soffre di un difetto della coagulazione, come l’emofilia;
  • se si segue una terapia a base di anticoagulanti;
  • se si è allergici ai metalli.
Dottoressa Cristina Passadore - Ginecologo Milano

AUTORE

Dott.ssa Cristina Passadore

Ginecologo Milano

La Dott.ssa Cristina Passadore è una specialista in Ginecologia e Ostetricia con oltre due decenni di esperienza a Milano. Con una vasta esperienza clinica accumulata in istituzioni prestigiose come l’Istituto Europeo di Oncologia e l’Ospedale San Raffaele.

Il suo interesse per il benessere completo della donna, sia fisico che spirituale, si riflette nell’approccio olistico e attento che adotta con ogni paziente. La Dott.ssa Passadore è anche una Specialista Referente del Consolato Americano per la cura di pazienti stranieri e una Consulente Tecnica d’Ufficio del Tribunale di Milano.