Quando si parla di diabete gestazionale, non sempre lo si associa ai livelli di ferro nel sangue.

In realtà, secondo un recente studio, benché si sia soliti raccomandare l’assunzione di integratori di ferro, è stato dimostrato che la sideremia alta rappresenta un fattore di rischio per il diabete in gravidanza.

 

Ferro alto in gravidanza: i rischi per mamma e bambino

I risultati dello studio prospettico, condotto da Shristi Rawal, presso il National Institutes of Health di Bethesda, nel Maryland, hanno evidenziato come nel secondo trimestre di gravidanza l’alto livello di ferro aumenti il rischio di diabete di circa 2,5 volte, per 107 donne su 214 di diversa etnia.

Infatti, gli esperti sostengono a gran voce che, come sempre, gli integratori di ferro dovrebbero essere assunti solo in caso di necessità, sotto la supervisione dello specialista.

 

Attenzione ai livelli di ferro: un’“arma a doppio taglio”

Troppo o troppo poco? Quando si parla di ferro in gravidanza la risposta pare muovere sempre un po’ di problemi. Diverse sono le linee guida sulle raccomandazioni in tal senso e, importante, è non sottovalutarne gli effetti.

Più chiara è la posizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e del Centers for Disease Control and Prevention (CDC), che raccomandano la supplementazione di ferro di routine per le donne incinte.

 

I risultati dello studio sul ferro in gravidanza

I risultati lasciano alcune perplessità, ma per gli specialisti coinvolti nello studio le conclusioni sono chiare: “riserve più alte di ferro possono giocare, nei mesi di gestazione, un ruolo chiave per lo sviluppo del diabete, già a partire dal primo trimestre”.

La conseguenza è ovvia, ovvero aumentano le “potenziali preoccupazioni in merito alla raccomandazione dell’integrazione del ferro di routine tra le donne incinte che hanno già ferro sufficiente”.

Non tutti, però, sono d’accordo. Le indagini continueranno sino a che non si farà più chiarezza in merito all’argomento. Di certo, è bene sottoporsi a screening periodici e consultare sempre lo specialista di fiducia prima di assumere qualsiasi tipo di integratore.

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