Arriva il momento nella vita di una donna in cui bisogna scegliere il ginecologo di fiducia, quel professionista a cui affidarsi nei momenti più delicati della vita femminile, come la gravidanza o la menopausa.

Spesso la visita dal ginecologo è caratterizzata da stress e imbarazzo, per via della sua natura estremamente intima. Per questo, scegliere il medico giusto diventa fondamentale per vivere serenamente ogni appuntamento.

Ecco 10 consigli per scegliere il tuo ginecologo, senza disagio e ansie.

1) Fai ricerche sul web

Oggi anche la sanità non può prescindere dalla comunicazione online.

Se hai bisogno di acquisire informazioni su un medico, puoi cominciare facendo una prima ricerca sul Web per capire verso quali professionisti orientarti.

Tieni a mente che le informazioni che trovi online non sempre sono affidabili, perciò puoi certamente fare una prima selezione basandoti sulle recensioni dei medici lasciate dagli utenti, ma non dare loro troppo attenzione: ogni recensione è estremamente personale e potrebbe non coincidere con la tua.

Usa questo primo step come panoramica e scrematura alla ricerca del ginecologo perfetto.

2) Cerca nei siti degli ospedali e dell’ordine dei medici

Ogni ospedale ha un sito internet nel quale puoi trovare i curriculum dei medici, il loro ruolo nella gerarchia ospedaliera e il loro ambito di specializzazione.

Una volta selezionati i professionisti che possono interessarti con la prima ricerca online, fai una contro verifica nei siti degli ospedali.

Nel sito dell’Ordine dei medici potrai trovare le schede specifiche di ogni professionista, oltre al fatto che alcuni medici hanno addirittura un proprio sito personale.

Qui puoi trovare informazioni dettagliate anche sulle pubblicazioni e attività scientifiche dei medici, utili per capire se il professionista verso cui ti stai orientando ha specializzazioni in determinate patologie.

A differenza della prima ricerca panoramica, tutte queste fonti sono estremamente attendibili per trovare il ginecologo giusto.

3) Chiedi al tuo medico di base

Il medico di base è un imprescindibile punto di riferimento per la nostra salute. Quando si ha bisogno di un professionista, chiedere a lui può essere un aiuto importantissimo.

Il medico conosce i professionisti nella tua area di residenza e, soprattutto, conosce la tua storia clinica. Per questo, specie se in presenza di problematiche specifiche, saprà consigliarti o (sconsigliarti!) il ginecologo o l’equipe più giusta per la tua salute.

4) Chiedi al consultorio

Un altro parere molto affidabile può essere fornito dai consultori.

Anche queste strutture hanno una buona conoscenza della sanità locale e, tra i professionisti che ci lavorano, potresti trovare proprio il ginecologo giusto per te.

5) Fai attenzione al passaparola

Le opinioni delle persone a te care sono sicuramente importanti. Però non sono sufficienti nella ricerca del ginecologo perfetto per le tue necessità.

Ogni paziente instaura con il proprio medico un rapporto unico e individuale, che difficilmente può essere valido per gli altri.

Non spaventarti se tutte le tue amiche si trovano bene con un medico che ti hanno consigliato e tu no! Con il proprio ginecologo è fondamentale sentirsi a proprio agio e nutrire piena stima e fiducia. Oltre alla sua preparazione, perciò, dovrai necessariamente fare riferimento anche al suo lato “personale”, che potrebbe non combaciare con il tuo.
Questo può succedere, siamo umani e non tutti andiamo d’accordo.

6) Diffida dai medici che fanno sconti

Sconti, promozioni e coupon in un ambito medico, e in particolare in ginecologia, non sono sinonimo di professionalità.

Una prima visita a prezzo scontato può essere il modo per un nuovo studio di farsi conoscere, ma pacchetti promozionali, buoni sconto e offerte eccessive, dovrebbero farti insospettire.

Nessuno rinuncia a uno sconto, ma quando è troppo vuol dire che qualcosa non va.

7) Pubblico o privato?

Nella preparazione e competenza di un medico professionista non cambia nulla esercitare nel pubblico o nel privato. Tuttavia, per il paziente ci sono alcune sostanziali differenze.

Se, infatti, avete trovato il ginecologo perfetto e volete che vi segua in tutti gli aspetti della vostra salute, è possibile che questa continuità non sia garantita nel pubblico, dove tutto dipende dai turni ospedalieri.

In questi casi, perciò, è meglio affidarsi ad un professionista che operi anche nel privato.

In presenza di determinate esigenze, al contrario, può essere che la vostra priorità sia la struttura piuttosto che la persona. Ad esempio, alcune donne incinte hanno necessità particolari come parto in acqua, o anestesia epidurale, per le quali decidono di affidarsi ad un ospedale specifico che adotta quei trattamenti.

Altro elemento di differenza è chiaramente il costo: il privato è generalmente più alto, ma garantisce maggiore flessibilità e tempi molto più brevi.

8) Meglio un medico uomo o un medico donna?

Ovviamente non è il genere a rendere un medico valido o meno. Può capitare, però, che per svariati motivi si preferisca una ginecologa ad un ginecologo o viceversa.

Il punto centrale grazie al quale scegliere il medico perfetto è l’instaurarsi di un rapporto di fiducia, nel quale sentirsi a proprio agio e parlare della propria salute senza ansie.

Alcune donne, infatti, provano molto imbarazzo durante l’appuntamento dal ginecologo e fanno fatica a esprimere i propri problemi, dubbi e paure. Per questo motivo preferiscono una dottoressa donna, con la quale riuscire ad aprirsi con maggiore facilità.

Al contrario, altre donne vedono nella figura maschile maggiore autorevolezza e sicurezza e per questo decidono di affidarsi ad un medico uomo.

A prescindere dalle ragioni, è importante che nella scelta del ginecologo teniate conto sia della competenza del medico, sia del rapporto umano che si creerà.

9) Ginecologa o ostetrica?

Ginecologa e ostetrica sono due figure sanitarie diverse, ma complementari.

La ginecologa è un medico e segue il funzionamento e le patologie dell’apparato riproduttivo femminile, l’ostetrica è la figura che si occupa della gravidanza nella sua interezza.

L’ostetrica sta acquisendo sempre maggiore importanza, diventando quella figura che segue gli aspetti medici, ma soprattutto psicologici nelle donne incinte. Nei consultori sono figure di riferimento indispensabili per seguire l’andamento della gravidanza, dal concepimento al parto.

Non bisogna, quindi, scegliere, ma affidarsi a entrambe.

10) Fai una prima visita conoscitiva

Dopo tutte le ricerche e valutazioni, nulla ti chiarirà le idee come incontrare di persona il tuo ginecologo.

Percepirai subito se fra voi c’è feeling e capirai se la persona che hai di fronte è quella giusta per seguirti negli aspetti più privati della tua salute intima.

Certo, non sempre è sufficiente solo un incontro per chiarire tutti i dubbi, e questo vale anche per te.

Affinché il ginecologo possa aiutarti davvero, è necessario che anche tu riesca a superare le barriere di imbarazzo iniziali ed aprirti fino in fondo. Aiuta il tuo ginecologo ad aiutarti: interagisci con lui e sentiti libera di manifestargli tutti i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni, senza tralasciare nessun dettaglio.

Dopotutto gli stai affidando la tua salute, nulla è superfluo!