
Dieta post parto: tutti i consigli utili su come tornare in forma
Indice
Dopo la nascita di un bebè si parla sempre più spesso di dieta post parto. Il sogno di molte mamme è quello di tornare come prima della gravidanza e riappropriarsi del proprio fisico andando a perdere i chili acquistati mentre erano in gravidanza.
Si tratta di un desiderio più che lecito e che accomuna molte neo mamme. Oltre a questo è bene sottolineare come non vi siano controindicazioni nel voler seguire una dieta post parto. L’unica cosa che conta è che il peso venga perso gradualmente mangiando sano e svolgendo attività fisica. Si possono ad esempio fare lunghe passeggiate spingendo la carrozzina o esercizi mirati mentre il bebè dorme.
Nessuna neomamma deve invece sottoporsi ad una dieta drastica. Quest’ultima non è mai la soluzione corretta per perdere davvero i chili di troppo. Occorre infatti tanta pazienza. Possono essere necessari infatti anche dodici mesi per perdere tutto il peso guadagnato durante la gravidanza.
I tempi possono accorciarsi se si allatta e più lentamente se il bambino mangia dal biberon o è nato con un parto cesareo e soprattutto variano di mamma in mamma e di fisico in fisico. Non bisogna mai assolutamente che una neo mamma si paragoni ad un’altra. Le variabili che entrano in gioco per la perdita di peso sono numerose.
Dieta post parto, quando è utile seguirne una: le tempistiche
Quando è utile seguire una dieta post parto?
Le neo mamme che allattano devono sapere che si consumano calorie extra nella produzione di latte. Seguendo una dieta sana e svolgendo regolare esercizio fisico si riesce ad iniziare sin da subito a perdere il peso accumulato durante la gravidanza.
Le neomamme che non allattano e danno da mangiare al proprio figlio o alla propria figlia attraverso il biberon per svariati motivi, invece, possono iniziare a seguire una dieta post parto dopo sei settimane dal parto.
Ginnastica per perdere peso: l’importanza dell’attività fisica e i tempi da rispettare ascoltando il proprio corpo
Quando iniziare a fare attività fisica dopo la gravidanza ?
Ogni donna deve conoscere il proprio corpo e sentire i segnali che esso le invia. Oltre a questo non bisogna mai sottovalutare la stanchezza fisica e mentale. Prendersi cura di un neonato non è affatto semplice e richiede il massimo dell’attenzione e della concentrazione. Nonostante ciò si può cercare di tornare in forma seguendo una dieta post parto e facendo esercizio fisico sin da subito. L’importante è svolgere esercizi mirati in maniera graduale e sottoporre il fisico ad allenamenti dolci non a workout intensi che rischiano semplicemente di debilitare e sottoporre il proprio corpo a ulteriori stress non necessari.
Gli esperti consigliano però alle neo mamme che si sono sottoposte ad un taglio cesareo di iniziare a fare esercizio fisico regolarmente solo dopo dieci o dodici settimane dal parto.
Cos’altro occorre sapere prima di recarsi in palestra per svolgere un po’ di ginnastica?
In primis che i muscoli hanno bisogno di riprendersi dopo lo sforzo compiuto durante il parto. Occorre pertanto evitare inizialmente alcuni esercizi per permettere loro di acquisire nuovamente tonicità ed elasticità. E’ questo uno dei motivi per cui viene sconsigliato a tutte le donne, subito dopo una gravidanza, di sottoporsi ad allenamenti intensi. Oltre a questo è più facile che il corpo, debilitato e stressato dal parto, sia più soggetto a infortuni.
Per tornare in forma in modo sicuro le neomamme possono:
- uscire quotidianamente per una passeggiata spingendo passeggino o carrozzina. Anche in questo caso è importante iniziare in maniera graduale passeggiando per pochi minuti ed aumentando frequenza e durata dolcemente, giorno dopo giorno
- frequentare corsi di ginnastica post parto come pilates e yoga
- eseguire esercizi dolci in casa propria seguendo un corso online o gli insegnamenti di esperti tramite DVD mentre il bebè dorme
- alternare attività aerobica a quella tonificante
Dieta post parto: cosa mangiano le neomamme che vogliono perdere peso?
Cosa occorre mangiare se si segue una dieta post parto?
Per ridurre l’assunzione di calorie di circa 500 kcal al giorno e perdere così da mezzo chilo ad un chilo a settimana occorre rivolgersi ad un esperto. Solo un nutrizionista professionista può infatti stilare una dieta ad hoc per ogni neo mamma in base agli obiettivi che ci si prefigge, al proprio corpo e alle sue esigenze oltre che ai propri gusti in campo alimentare.
È difficile poter calibrare le calorie in autonomia soprattutto se si allatta al seno. Occorre infatti ragionare, in questo caso, non solo sulle calorie necessarie a svolgere tutte le attività quotidiane, ma anche su quelle che vengono impiegate per produrre latte a sufficienza. Ogni giorno ne servono infatti circa 300 extra per poter nutrire adeguatamente il bebè.
La dieta post parto non è mai una vera e propria dieta, bensì l’insieme di consigli per mangiare sano e introdurre le giuste calorie.
Risulta estremamente importante fare colazione ogni mattina. È stato provato da numerosi studi oltretutto che le persone che fanno colazione sono meno inclini ad essere in sovrappeso e dimagriscono con maggiore successo rispetto a chi salta tale pasto. In questo caso si consiglia di assumere alimenti come:
- cereali;
- pane;
- frutta;
- frullati;
- latte.
A metà mattina o a metà pomeriggio, per uno spuntino veloce ed energizzante, si possono mangiare, invece:
- formaggio a basso contenuto di grassi spalmato su pane di farina d’avena;
- muesli o cereali;
- banana;
- frutta essiccata;
- carote con hummus;
- frutta come: melone, papaya, ananas, uva, fragole, mela, pera e arancia.
Altri consigli utili?
Ogni giorno si dovrebbero assumere almeno cinque porzioni di frutta e verdura di vari tipi. Nel proprio regime alimentare occorre includere inoltre il pesce almeno due volte la settimana. Assumere omega-3 aiuta a ridurre il rischio dell’insorgere di patologie cardiache e a contrastare i livelli di colesterolo nel sangue.
Oltre a evitare bibite e snack che contengono zuccheri è buona abitudine mangiare soprattutto carni magre e cuocere i cibi che si consumano al forno o sul grill. Niente fritti e niente arrosti.
Cibi da evitare
Tra gli altri cibi da evitare vi sono: alcolici e caffeina.
Cibi da introdurre con moderazione
Quelli da introdurre con moderazione sono: la carne rossa e i cibi molto grassi oltre al sale. Per condire si possono privilegiare ad esempio le spezie.
Gli esperti del settore insegnano sempre di mangiare lentamente. Se si mastica con voracità si rischia di non accorgersi quando si è sazi.
Dieta post parto e allattamento: come i cibi ingeriti influenzano il latte
Cos’altro occorre sapere per seguire correttamente una dieta post parto?
Oltre alle tempistiche e agli alimenti consoni, oltre ai consigli utili su quando e come fare esercizio, ogni neomamma deve essere a conoscenza di come i cibi da lei ingeriti possano influire sulla qualità del latte per il suo bebè.
Vi sono inoltre prove, grazie ad importanti studi medici svolti anche recentemente, che i cibi mangiati durante l’allattamento possono influire sui gusti del bambino.

AUTORE
Dott.ssa Cristina Passadore
Ginecologo Milano
La Dott.ssa Cristina Passadore è una specialista in Ginecologia e Ostetricia con oltre due decenni di esperienza a Milano. Con una vasta esperienza clinica accumulata in istituzioni prestigiose come l’Istituto Europeo di Oncologia e l’Ospedale San Raffaele.
Il suo interesse per il benessere completo della donna, sia fisico che spirituale, si riflette nell’approccio olistico e attento che adotta con ogni paziente. La Dott.ssa Passadore è anche una Specialista Referente del Consolato Americano per la cura di pazienti stranieri e una Consulente Tecnica d’Ufficio del Tribunale di Milano.