Che cos’è il Pap test?

Il Pap test è un importante test di screening per la diagnosi precoce del carcinoma della cervice uterina. L’esame è consigliato a tutte le donne a partire dall’inizio dell’attività sessuale.

Come si esegue il Pap test?

Il prelievo del campione avviene in pochi minuti, in modo molto semplice e veloce: si esegue il prelievo durante la prima visita o durante la visita di controllo. Inizialmente, viene introdotto nella vagina lo speculum, uno strumento che si utilizza per rendere visibile la cervice uterina.

Durante l’esame viene prelevato un campione di cellule dalla parte più esterna del collo dell’utero, utilizzando la spatola di Ayre, ovvero una piccola spatola in legno, mentre le cellule intracervicali vengono prelevate con uno spazzolino morbido.

Il campione di cellule viene posizionato e fissato su un vetrino ed esaminato successivamente in laboratorio.

Quando bisogna fare il Pap test?

L’esame viene consigliato a tutte le donne sessualmente attive per individuare eventuali lesioni pretumorali a carico delle cellule del collo dell’utero: effettuare periodicamente il test consente di diagnosticare il tumore prima che si trovi in uno stadio avanzato, aumentando così, grazie alla diagnosi precoce, le possibilità di cura.

Dall’inizio dell’attività sessuale, le donne si espongono al principale fattore di rischio per la displasia cervicale e quindi per il carcinoma della cervice uterina: l’HPV (Human Papilloma Virus), un virus a trasmissione sessuale. Questo ê un virus presente ovunque e la maggior parte della popolazione sana ne è portatrice. L’HPV può rimanere silente per anni a ridosso delle cellule cervicali e aggredirle e quindi modificarle in senso tumorale quando le difese immunitarie della donna si abbassano. Questo può succedere in condizioni di forte stress fisico o emotivo (lutto improvviso, separazione, perdita del lavoro, ecc….), in presenza di gravi patologie croniche concomitanti o di terapie importanti e prolungate (chemioterapia, terapia con cortisone o antibiotici).

Il Pap test è doloroso?

L’esame non è assolutamente doloroso, né può essere pericoloso. La paziente può avvertire un po’ di fastidio che dura pochi istanti.
Vale la pena ricordare che il fastidio non deve spaventare: il Pap test può salvare la vita!

È possibile fare il Pap test durante il periodo mestruale o durante la gravidanza?

La paziente si può sottoporre al Pap test sempre ad eccezione dei giorni in cui è mestruata.
Le donne in stato di gravidanza possono effettuare tranquillamente l’esame: il Pap test, infatti, non arreca alcun danno al feto o alla gravidanza stessa.

Se non si è mai avuto un rapporto sessuale, si può eseguire il Pap test?

Le donne che non hanno mai avuto dei rapporti sessuali non devono eseguire il pap test visto che non sono esposte ad alcun rischio.

Bisogna seguire delle regole particolari nei giorni prima del Pap test?

Ci sono alcune piccole regole da seguire per prepararsi all’esame.
È preferibile astenersi dai rapporti sessuali dalle 48 ore precedenti al test, e nelle 12 ore precedenti è necessario evitare l’inserimento di soluzioni intime, gel e ovuli.
Bisogna precisare che i contraccettivi orali, locali o la presenza della spirale intrauterina non alterano in alcun modo i risultati del test.

Invito tutte le donne a prendersi cura di sé, sottoponendosi periodicamente a questo esame di routine, una volta ogni 1-3 anni.
Le mie pazienti possono fare il Pap Test nel mio studio a Milano, su appuntamento.