Come capire se si è incinta? Ecco i primi sintomi che indicano l’inizio di una gravidanza

I sintomi della gravidanza sono diversi da donna a donna e da gravidanza a gravidanza. Va ricordato innanzitutto che per togliere ogni dubbio il test di gravidanza o l’ecografia costituiscono gli unici modi per esserne certe al 100% in caso di amenorrea. Tuttavia esistono dei segnali che indicano fin da subito che qualcosa nel corpo sta cambiando e che la gravidanza è iniziata. Dal mancato arrivo delle mestruazioni, la nausea, l’alterazione di gusto e olfatto fino al senso di stanchezza, minzione frequente e stitichezza, di seguito scoprirai quali sono i primi sintomi che indicano l’inizio di una gravidanza.

Gravidanza: i primi sintomi

L’assenza di mestruazioni

Il segnale più evidente dell’inizio di una gravidanza è il mancato arrivo del ciclo mestruale (amenorrea). Tuttavia non sempre è così. Anche senza essere incinta, infatti, può capitare che il ciclo mestruale non arrivi a causa di piccoli traumi o eventi particolari come ad esempio: forti condizioni di stress, il cambiamento di alcune abitudini o dopo una drastica diminuzione di peso in poco tempo.
Sicuramente l’assenza del ciclo mestruale è un sintomo dell’inizio di una gravidanza me è altrettanto vero che durante i primi mesi di gestazione si possono avere delle perdite di sangue – diverse da donna a donna per intensità e frequenza -. Sono le cosiddette perdite da impianto provocate dall’ovulo fecondato che si sta impiantando nella cavità uterina, del tutto fisiologiche e di origine benigna.

I crampi da impianto, ossia il dolore al basso ventre

Uno dei primi sintomi della gravidanza, riscontrato da molte donne, è il mal di pancia. Un dolore al basso ventre, simile a quello che si avverte durante il periodo premestruale. I crampi da impianto sono dovuti all’irritazione della cavità uterina dove l’embrione sta già lavorando per preparare il suo “nido” nel ventre materno.

Aumento di volume e dolore al seno

Anche l’aumento di volume del seno e una maggiore sensibilità è uno dei sintomi della gravidanza. È un dolore simile a quello che si avverte su seno e capezzoli prima delle mestruazioni, solo che se la donna è incinta il dolore non scompare – cosa che invece avverrebbe con l’arrivo del ciclo mestruale – ma si accentua.

Il progressivo aumento del seno e il dolore durante la gravidanza si hanno a causa degli ormoni che fin da subito si adoperano per rendere più forte la ghiandola mammaria, preparandola alla produzione del latte materno. Oltre al dolore e alla tensione cutanea alcune donne riscontrano un cambiamento della cute, la comparsa di alcune vene e l’inscurimento dei capezzoli e dell’areola mammaria.

Secrezioni vaginali

All’inizio della gravidanza è comune notare delle perdite chiare. Le secrezioni vaginali sono provocate dagli ormoni estrogeni che durante l’inizio della gestazione fanno arrivare più sangue nell’apparato genitale, stimolando le ghiandole della mucosa uterina, e di conseguenza provocando un aumento delle secrezioni vaginali.

Nausea e vomito

Uno dei sintomi più conosciuto e comuni della gravidanza è la nausea – solitamente mattutina –, spesso associata a vomito.

Il senso di nausea è riscontrato da circa l’80% delle gestanti e nella metà dei casi è accompagnata da vomito.

Solitamente la nausea comincia un mese dopo il concepimento e termina alla fine del terzo mese. Ma non tutte le donne sono uguali e c’è chi la avverte a partire dalle primissime settimane, chi ha le nausee durante tutto l’arco della gravidanza e chi non ne soffre affatto.
Nausea, vomito, percezione alterata del gusto e maggiore sensibilità agli odori (che vedremo di seguito) sono provocati dalla gonadotropina corionica (HCG), un ormone prodotto dall’embrione fino al terzo mese di gravidanza, e che si produce solo durante la gestazione. Al termine del primo trimestre l’HCG diminuisce rapidamente e con lui anche tutti i suoi effetti collaterali.

Percezione alterata del gusto e maggiore sensibilità agli odori

Tra i sintomi della gravidanza, solitamente associati al senso di nausea e vomito ci sono la percezione alterata del gusto e un aumento della sensibilità agli odori. Anche questi provocati dall’HCG.
Può capitare, infatti, che alimenti e odori che prima della gravidanza erano particolarmente piacevoli, con l’avvio della gestazione diventino improvvisamente sgradevoli.

Senso di stanchezza e sonnolenza

Durante le prime settimane di gravidanza è possibile avvertite del senso di stanchezza, spesso accompagnata da sonnolenza. Queste sensazioni sono dovute all’aumento del progesterone, un ormone che viene prodotto durante il ciclo mestruale e in maggiore quantità durante la gestazione. Il progesterone aumenta il senso di calma e rilassatezza e svolge la funzione di preparare l’utero ad accogliere l’embrione, rilassandolo, per evitare che l’ovulo venga espulso.

Pollachiuria e stitichezza

Durante la gravidanza il progesterone, rilassando la muscolatura liscia dell’uretra e della vescica, fa diminuire la capacità di trattenere la pipì, aumentando conseguentemente lo stimolo a urinare.

Inoltre, la maggiore produzione di progesterone fa rallentare anche le contrazioni intestinali provocando stitichezza. È possibile risolvere questo disturbo assumendo cibi ricchi di fibre e bevendo molta acqua.